Gestione progetti

(Allegato a verbale assemblea 20040928, modifica 20041215)

In questo documento il principio a cui si è fatto riferimento è quello della trasparenza, necessaria affinché tutto appaia chiaro ai soci dell’associazione ed anche a chi assiste o partecipa indirettamente al suo operato.

Ogni proposta va presentata all’associazione attenendosi ai seguenti punti e preferibilmente entro 15 giorni dalla presunta data d’inizio:

1. avere un’idea
2. farla presente a tutti i soci usando i canali ufficiali (mailing-list in primis) al fine di reclutare collaboratori
3. lavorare con il gruppo di interessati in modo autonomo e indipendente, cercando comunque di pubblicare quanto sta succedendo, sempre per cercare di coinvolgere nuove persone
4. realizzare una bozza del progetto in cui siano presenti
   1. obbiettivi del progetto
   2. soci coinvolti
   3. fondi necessari alla messa in atto
   4. tempi necessari alla messa in atto
   5. strutture necessarie alla messa in atto
5. Stabilire la tempistica dello svolgimento

Ogni proposta realizzata sottostando ai punti precedenti sarà presentata al direttivo che verificherà la possibilità di realizzazione, verificando che il progetto sia attinente agli obbiettivi dell’associazione e che il progetto sia stato presentato in modo completo.

Ogni proposta accettata sarà repentinamente pubblicata attraverso i canali ufficiali per rendere i soci partecipi delle nuove iniziative dell’associazione, inoltre in fase di approvazione il direttivo potrà fare richiesta ai soci di esprimere le loro opinioni sul progetto proposto, naturalmente le considerazioni dei soci dovranno essere tenute in considerazione dal direttivo, che comunque avrà ancora libertà di decisione, in quanto si ribadisce il fatto che gli unici requisiti a cui un progetto deve sottostare al fine di essere accolto sono quelli visti precedentemente.

I fondi necessari alla realizzazione di un progetto dovranno essere cercati dai soci all’esterno dell’associazione, richiedendo donazioni o collaborazioni, oppure all’associazione stessa nel caso in cui questi siano presenti ed inoltre l’associazione non potrà finanziare una cifra maggiore al 15% delle spese richieste, con questo si intende che l’associazione potrà finanziare fino al 15% del necessario e non obbligatoriamente questa percentuale, per la messa in atto del progetto. Ma nel caso in cui sia presentata una proposta meritevole, ma per la cui messa in atto chi la presenta non è riuscito a procurare i fondi necessari, allora potrà richiedere la convocazione di un’assemblea in cui gli aventi diritto al voto decideranno se l’associazione può investire una quota maggiore sul progetto proposto.

Ai finanziatori, a fine attività, sarà presentato dal direttivo e dai soci coinvolti nel progetto un resoconto dettagliato delle spese sostenute. Tale resoconto sarà inoltre reso pubblico a tutti i soci mediante i canali ufficiali dell’associazione.