Dopo aver visto le origini del black metal, siamo pronti ad affrontare una storiella ambientata in una fredda e lontana terra, un tempo abitata da un fiera popolazione di guerrieri: i vichinghi. Tutto ciò che state per leggere è realmente accaduto in Norvegia all'inizio degli anni novanta.
1989: Un giovane ragazzino di 16 anni proveniente dalla cittadina di Bergen, affascinato dalla mitologia nordica e che vede ne “Il signore degli anelli” di J.R. Tolkien un tomo di filosofia allegorica sulla vita più che un semplice romanzo fantasy, incontra ad Oslo un ragazzo di quattro anni più grande, chiamato Osteyn Aarseth, ma che si faceva chiamare Euronymous (principe della morte). Osteyn possedeva un negozio di dischi, l' “Helvete” (Inferno), in cui gestiva anche una piccola casa discografica, la “Deathlike Silence”,che produceva soltanto band dedite al male puro, e che usava anche come sala prove della sua band: i Mayhem. Il ragazzino non capisce cosa potesse centrare il comunismo con Aarseth, ma era affascinato dai suoi racconti, in cui esaltava la forza del demonio, malediceva i cristiani e filosofeggiava sul fatto che fosse giunta l'ora che le forze del male venissero diffuse. Egli condivideva il suo forte senso anticristiano e la volontà di lottare contro di esso, ma non era in completa sintonia sul concetto filosofico di satanismo: per lui non si parla di male puro fine a se stesso ma allo scopo di ristabilire la pura religione vichinga della sua terra, l'adorazione delle forze della natura e della magia che la circondano, nonché del dio Odino, eterno nemico del dio cristiano da quando da esso è stato scacciato e rimpiazzato nella sua terra. La guerra era molto importante per i vichinghi e lo era anche per lui perché solo con essa si poteva liberare la Norvegia dai cristiani. Il ragazzino si chiamava Varg Christian Vikerness. Euronymous trovava simpatico il giovane Varg anche se non beveva nè fumava, e gli piaceva il fatto che lo ammirava. Inoltre suonava bene la chitarra.
1990: 1) Varg Christian Vikerness scioglie gli Uruk-Hai per suonare con gli Old Funeral assieme ai fratelli Abbath e Demonaz, anch'essi di Bergen. Con gli Old Funeral, Varg, suonerà per la prima volta dal vivo: “un'esperienza bruttissima... tutti quegli ubriachi sotto il palco che guardano stupidamente in alto e muovono la testa come degli idioti”.
2)Esce il live dei Mayhem Live in Liepzig. Fenriz, dopo avere cambiato il nome della sua band da Black death a Darkthrone, firma un contratto con la label tedesca Peaceville. I Darkthrone debuttano con l'album di death metal scandinavo intitolato Soulside Journey.
1991: 1) Si comincia a parlare dell' “Inner Circle” norvegese (detto anche “Black metal mafia” ) fondato da Euronymous, leader del movimento satanista che ha lo scopo di perseguire attività che possano sovvertire ed eventualmente distruggere la chiesa. Oltre ai cristiani, altre classi condannate sono i “cugini” metallari svedesi colpevolizzati di seguire un satanismo consumistico che ha alla base la commerciale bibbia di A. La Vey, e le metal bands britanniche per aver ridicolizzato le “basse” produzioni provenienti dalla scena norvegese, nonché il loro evitare di suonare live non condividendo la formula del “sex, drugs and rock n' roll”. Il movimento troverà come sede naturale l' “Helvete“. Il negozio è la principale attrazione per i giovani metallari norvegesi, tanti dei quali ascoltando le parole del leader dei Mayhem si uniranno all' Inner Circle. Tra gli altri vi faranno parte componenti dei Mayhem, Emperor, Darkthrone ed Enslaved, oltre a Varg Vikerness, che dopo aver lasciato gli Old Funeral , stufo dei concerti, torna a lavorare da solo nei Burzum e cambia il suo nome in Count Grishnackh. Abbath e Demonaz invece fondano gli Immortal.
2)Durante il loro tour in norvegia il tourbus della death metal band inglese Paradise Lost viene assalito a pietrate da un gruppo di black metallers che volevano evitare che un concerto di metal britannico potesse svolgersi in Norvegia.
3)Il cantante dei Mayhem “Dead” si suicida in casa di Euronymous sparandosi in testa con un fucile (che pare Grishnackh gli abbia regalato per il compleanno, nonostante le sue tendenze sucide).
Quando Euronymous trova il cadavere, prima di contattare la polizia lo fotografa da diverse angolazioni ed estrae sette pezzi dal corpo per spedirli ai più degni fan dei Mayhem sparsi per il mondo ( Uno di questi pare sia un famoso musicista metal italiano...).
Il successivo album live dei Mayhem, The dawn of the black hearts esce con la foto dell'ex-singer morto in copertina.
4)Il cantante della band svedese Therion, viene svegliato da un incendio in casa sua. Troverà attaccata alla porta, con un pugnale, la copertina del disco omonimo di Burzum, e la scritta “Grishnackh è stato qui e tornerà”. Quattro giorni dopo riceverà una telefonata del norvegese che gli diceva di essersi dimenticato in Svezia un flyer ed un fiammifero.
Una diciottenne, Suuvi Prurunen, viene in seguito arrestata e chiusa per un anno in manicomio colpevole di aver appiccato l'incendio: in un suo diario si scoprirà che faceva parte dell'Inner Circle e che Grishnackh le aveva ordinato di compiere l'atto. Egli negherà di conoscerla.
4)Esce per la peaceville il primo cd black dei Darkthrone, A blaze in the northern sky, a tutt'oggi un'icona del genere.
1992: 1) Nella notte del 6 Giugno brucia la chiesa di Fantoft vicino Bergen. La mattina dopo rimarranno solo le rovine. Poco dopo uscirà per la Deathlike Silence il cd Aske di Burzum con in copertina la foto della chiesa bruciata. In omaggio col cd un pacco di fiammiferi con la stessa immagine impressa. Pochi mesi dopo brucia la chiesa di Holmenkollen e a Settembre la “skojold church de Rogaland” a Bergen. Nel 1992 saranno in totale 8 le chiese rase al suolo in territorio norvegese.
Grishnackh descriverà i roghi nel dettaglio a giornalisti, ma negherà tutto agli ufficiali e verrà assolto per insufficienza di prove.
2)Escono altre icone del black: Diabolical Fullmoon Mysticism debutto degli Immortal, per l'etichetta francese Osmose Productions, e lo split cd Emperor/Enslaved oltre che il nuovo Darkthrone, Under a funeral moon.
1993:1) Subito dopo i roghi delle prime chiese Euronymous dichiara che nessuno avrebbe osato testimoniare contro Grishnackh per paura della vendetta dell'Inner Circle. Ma la sua non è vera gioia: i rapporti tra se e il bergeniano non erano più felici come agli inizi: Egli era in debito per le paghe dei dischi, pare che avevano litigato per una ragazza e Varg sembrava cercasse di prendere il controllo dell'Inner Circle, all'interno del quale politicizzavano uno contro l'altro finché non giunge voce all'orecchio di Grishackh che il rivale stesse pianificando di torturarlo con una pistola a scariche elettriche. Il 9 Agosto, dopo essersi procurato un alibi, Varg parte da Bergen alla volta di Oslo facendosi accompagnare da un membro dei Thorn Snorre e avvertendo Euronymous della sua visita per parlare di particolari legati al contratto discografico omettendo di dire che sarebbe arrivato nel bel mezzo della notte mentre lui dormiva.
Quando arrivò litigarono per un po' sul contratto, e sull'Inner Circle, finché Grishnackh non pugnala alla schiena il rivale che poi tenta di scappare per le scale del suo palazzo mentre il nemico continua a pugnalarlo alle spalle (24 colpi in totale) finché non muore.
Grishnackh dimentica il contratto insanguinato con la firma e la data in casa di Euronymous:
verrà arrestato e condannato alla massima pena: 21 anni. Snorre verrà condannato a 8 anni per complicità. Faust, batterista degli Emperor a 14 anni per l'omicidio, a coltellate, di un omosessuale mentre il chitarrista della stessa band, Samoth, a 2 anni per aver partecipato ai roghi delle chiese.
2)Esce il miglior album degli Immortal Pure Holocaust, il disco più “sporco” dei Darkthrone Transilvanian hunger e il primo full lenght degli Emperor In the nightside Eclipse.
1994: Esce l'album postumo dei Mayhem De Mysteriis dom sathanas, disco black per eccellenza, registrato tra il '92 e il '93 da Euronymous, Grishnackh, Attila e Hellhammer: pare che il padre di Euronymous abbia fatto reincidere le tracce di basso da un session man eliminando quelle suonate dall'assassino di suo figlio.
Escono anche i due cult di Burzum : Hvis Lyset Tar Oss(Se la luce ci dovesse raggiungere) e Det Som Engang Var (Quello che c'era una volta).
L'anno scorso , Faust è uscito di prigione. Grishnackh, dopo aver continuato in questi anni a registrare dischi in galera, il 26/10/03 ha tentato la fuga: è stato ripreso dopo un lungo inseguimento in auto. Sarebbe dovuto uscire nel 2004, ma la pena gli è stata prolungata di 13 mesi: si dice abbia paura di lasciare il carcere.