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Redazione
Testata editoriale a cura dell’A.S.I.C.

Redazione:
Bonfiglio Vincenzo,
Columba Sergio,
Crocellà Marco,
La Mantia Gigi,
La Perna Graziella (PR).
Coral Castle - I parte
Salve a tutti, rieccomi nuovamente a parlare di misteri dopo aver provato a discutere di altro.

Con questo primo articolo mi vorrei riallacciare, in senso vago, a quanto da me scritto in precedenza, infatti tratterò del “Coral Castle”, una struttura che mantiene un forte fascino misterioso sia per la sua bellezza, sia per la sua tecnica costruttiva ed anche per la sua reale funzione.

Allora veniamo a questo nostro nuovo mistero: cominciamo con una frase detta dal suo creatore Edward Leedskalnin, che per spiegare come costruì questa struttura disse solo: “Ho scoperto i segreti delle piramidi. Ho trovato come gli egizi e gli antichi costruttori in Perù, Yucatan e Asia, unicamente con attrezzi primitivi, trasportarono ed eressero blocchi di pietra pesanti parecchie tonnellate.”

Ma cos'è il Coral Castel? La storia dice che questo “Castello”, anche se più che un castello è una sorta di recinto, sia stato costruito da ED (così lo chiamavano gli amici) per dimostrare il suo amore verso una giovane ragazza che non voleva sposarlo, quindi lui pensò che fare qualcosa di grandioso in suo onore avrebbe fatto cambiare idea alla giovane.

Coral Castle

ED era un uomo molto “piccolo” era alto 150 cm e pesava poco più di 50Kg, ma questo non gli impedi di sollevare blocchi di pietra del peso di 30 Tonnellate e senza alcun aiuto da parte di altri. L'intera opera (su 4 ettari di terra) portò via 20 anni (dal 1920 al 1940) della sua vita ed, incredibile ma vero, a metà della sua costruzione ED la sposto completamente, “trasportandola” da Florida City a Homestead (a meno di 50Km da Miami) la distanza che copri in questo “trasloco" fu di pochi chilometri, circa 30, per fare ciò si fece aiutare, una volta in 20 anni, da un amico che possedeva un camion.

Ma vediamo cosa c'è di particolare in questo luogo, cominciamo col dire che ED era un lettone, abbandonò la Lettonia in cerca del posto dove erigere il suo sogno, dopo aver girato per l'Europa arrivò in America e lì fu affascinato dalla “Coral Stone” che ovviamente non è corallo, inoltre trovò il posto ideale per costruire il castello. Ideale? Perchè, cosa c'era di particolare in quel posto? Molti studiosi credono che ED riuscì a capire come sfruttare i campi magnetici per far “levitare” letteralmente i blocchi di pietra (questo sarebbe anche confermato da alcuni bambini che sostengono di aver visto i blocchi “levitare come aerostati”); ora, per sfruttare questa energia servivano delle condizioni particolari, ED dice: “tutta la materia consiste di magneti individuali, ed è il movimento di questi magneti nella materia attraverso lo spazio che produce fenomeni quantificabili come il magnetismo e l'elettricità” ed a tal proposito Bruce Chate, nel suo libro “The Energy Grid” afferma che il Coral Castle è matematicamente relazionato alla griglia magnetica terrestre, questo spiegherebbe il perchè del suo spostamento, non dettato dall'espansione di Florida City ma da un piccolo errore di calcolo commesso da ED in prima battuta.

Molto particolare è anche la perfetta struttura di molti elementi, come una sedia a dondolo (ovviamente di pietra) perfettamente funzionante e del peso di 1 tonnellata, e di alcune interessanti strutture che oltre a rappresentare varie stelle e pianeti ne puntano altre con grande precisione, particolare il grande obelisco che punta la stella polare, usato da ED per posizionare tutte le altre strutture, e la meridiana che scandisce il tempo tra le 9 del mattino e le 16 (orario di lavoro secondo ED), questa ha un errore massimo di 1 minuto e segue ovviamente l'ora solare.

Abbiamo tanto da parlare, e spero che l'argomento vi interessi, quindi vi rimando al prossimo articolo per approfondire tutti gli argomenti accennati in questo.
Bonfiglio Vincenzo
Bonfiglio Nome: Vincenzo

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